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Alitosi

Alitosi

L’alitosi, comunemente nota come alito cattivo, è una condizione in cui l‘aria esalata dalla bocca ha un odore sgradevole e persistente. Le cause possono essere molteplici e includono problemi dentali come carie, gengivite o placca batterica, ma anche patologie a carico del sistema respiratorio, problemi gastrointestinali, malattie al fegato o malattie come il diabete.

Per combattere l’alitosi è importante mantenere una buona igiene orale, spazzolando i denti almeno due volte al giorno e utilizzando il filo interdentale per rimuovere eventuali residui di cibo che possono accumularsi tra i denti. In caso di problemi dentali è necessario consultare un dentista per una valutazione e un eventuale trattamento.

In alcuni casi, potrebbe essere utile anche rivolgersi al proprio medico di famiglia o a uno specialista per identificare e trattare eventuali patologie sottostanti. In ogni caso, è importante non trascurare la cura dell’alito cattivo, poiché può avere un impatto significativo sulla qualità della vita e sulle relazioni sociali e professionali.

L’alitosi è un disturbo di tipo organico che si manifesta con l’emissione di odore sgradevole attraverso l’atto espiratorio o anche con l’eloquio.

Viene avvertita prima di tutto dalle persone che circondano chi ne è affetto, il quale sovente non si rende conto del problema.

A volte si può essere consapevoli del disturbo, anche se si avverte una sorta di ostacolo psicologico nell’esprimerlo.

Alito cattivo perché?

In condizioni normali l’odore del cavo orale può registrare delle variazioni nella sua intensità e tipologia in relazione ad alcune variabili quali l’età, il sesso, le abitudini alimentari. Tali cambiamenti possono manifestarsi durante l’arco della giornata.

A tutti è ben noto il fatto di poter avvertire un gusto cattivo al risveglio, condizione senz’altro favorita dal calo del flusso salivare, oltre alla tipologia del cibo ingerito la sera precedente .

Vi sono poi delle forme d’alitosi che hanno una maggiore importanza sotto il profilo medico, in quanto espressioni di malattie in atto, oppure conseguenza di terapie farmacologiche.

Quali sono le cause?

A questo proposito senz’altro utile sapere che la grande maggioranza delle forme di alitosi ha origine orale.
L’odontoiatra ha quindi un ruolo certamente centrale nella intercettazione e nel trattamento del disturbo.

batteri bocca
Batteri nella bocca

Cause orali

  • patina batterica linguale
  • scadente igiene orale
  • gengiviti, parodontiti
  • gengivite ulcero necrotica
  • carie non trattate
  • protesi imprecise
  • infezioni orali
  • stomatiti ulcerose
  • trimetilamiuria
  • alitofobia

Cause non orali

  • cibi alitogeni: aglio cipolla
  • fumo di tabacco
  • bevande alcoliche
  • farmaci malattie O.R.L.
  • malattie polmonari
  • malattie gastroenteriche epatopatie, nefropatie
  • diabete
  • xerostomia (secchezza delle fauci, bocca secca)

La parodontite può essere una causa?

La parodontite, patologia di natura infiammatoria cronica che colpisce i tessuti di sostegno dei denti e che può condurre alla perdita progressiva degli elementi dentari, é la malattia orale che più frequentemente si manifesta con l’alitosi; anzi, in alcuni casi, proprio l’alitosi rappresenta un sintomo spesso precoce che il soggetto può iniziare ad avvertire prima di qualsiasi altro disturbo.

L’emissione di alito pesante da parte di chi é affetto da malattia parodontale é dovuto alla presenza nell’ambiente orale di un’elevata quantità di composti volatili solforati, sono sostanze chimiche prodotte dal metabolismo di alcuni batteri responsabili della parodontite; tali microrganismi si annidano in elevatissime quantità nelle tasche parodontali, ovvero negli spazi formatisi tra gengiva e dente a seguito della distruzione dell’osso.

Un’altra causa di alitosi può consistere in restauri dentali quali, otturazioni imprecise, corone e ponti non più idonei.

Rimedi e cure per l’alitosi

  • Ridurre il consumo di alcolici
  • Ridurre il consumo di alimenti e bevande zuccherate
  • Non fumare
  • Visite periodiche dal dentista (controllo e igiene professionale)
  • Rifacimento di vecchie otturazioni e corone dentali non precise
  • Curare se è in atto la parodontite

Cose ci si accorge di avere l’alito cattivo?

polso

Basta leccarsi la parte interna del poso, aspettare pochi secondi ed odorare.

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