Annalisa, una signora di circa 50 anni di Zurigo, si era rivolta alla nostra Clinica dopo avere consultato diversi centri specialisti in implantologia dentale per una riabilitazione su entrambe le arcate.
La sua richiesta era di ottenere un risultato estetico di eccellenza. Le erano state precedentemente sempre proposte soluzioni di implantoprotesi con protocollo All on 4; la paziente non voleva però accettare questa tecnica riabilitativa per via della flangia di gengiva artificiale che non avrebbe soddisfatto certamente la sua aspettativa di ottenere un risultato estetico ottimale.
Aveva trovato su internet il nostro sito e, vedendo le immagini dei casi clinici risolti, si era decisa a richiedere anche il nostro parere.
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Annalisa, che aveva un sorriso gengivale alto, soffriva da anni di parodontite avanzata su entrambe le arcate. E’ parso subito evidente l’impossibilità di recuperare i denti residui e le è stato quindi proposto di affrontare per prima cosa la riabilitazione dell’arcata superiore.
Alla paziente è stata effettuata una panoramica ed una TAC Cone Beam che è stata rielaborata in un immagine tridimensionale tramite un software dedicato. Questo ci ha permesso di pianificare il posizionamento degli impianti con estrema precisione nelle aree di osso più favorevoli.
TAC pianificazione digitale arcata superiore
TAC pianificazione digitale arcata inferiore
Alla paziente, in sedazione cosciente, sono stati rimossi tutti i denti oramai irrecuperabili ed inseriti 5 impianti secondo il protocollo OnlyOne, tecnica che avrebbe garantito, a differenza dell’All on 4, l’emergenza dei denti dalle gengive naturali e non da una falsa gengiva artificiale.
La situazione iniziale
Situazione delle gengive con il provvisorio a 6 mesi dall’intervento
A distanza di qualche mese ci si è dedicati all’arcata inferiore.
Anche nell’arcata inferiore la presenza di denti non più recuperabili, a causa della parodontite avanzata, ha suggerito come migliore soluzione un intervento di implantologia a carico immediato post-estrattivo. Sempre in sedazione cosciente, alla paziente sono stati rimossi tutti i denti dell’arcata inferiore ed inseriti 4 impianti dentali direttamente negli alveoli post-estrattivi.
E’ stato utilizzato, come sull’arcata superiore, del biomateriale. In questo caso però la situazione osseo-gengivale era molto più compromessa a causa delle recessioni gengivali nel settore anteriore. Si è deciso di procedere anche qui con la tecnica OnlyOne® anche se si è dovuto ricorrere nella parte centrale dell’arcata, al supporto di una piccola flangia di gengiva artificiale.
Nel giro di 24 ore alla paziente è stato consegnato un provvisorio fisso avvitato sugli impianti.
La situazione iniziale in entrambe le arcate
Provvisorio su entrambe le arcate. Protocollo OnlyOne®
Il sorriso iniziale
Il sorriso con provvisorio su entrambe le arcate
Conclusioni
La riabilitazione definitiva in zirconio-ceramica di entrambe le arcate è stata realizzata in tempi brevi. Si è deciso con la paziente di optare per un colore più naturale rispetto ai denti provvisori che erano troppo bianchi ed apparivano artificiali. La signora ha dichiarato di essere estremamente soddisfatta del risultato finale.
La riabilitazione definitiva in zirconio-ceramica dell’arcata superiore dopo un anno dall’intervento
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